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Codice della strada: cosa cambia con la nuova riforma?

Dal tetto massimo delle multe alle aggravanti per l’abbandono degli animali, la riforma proposta dalla Commissione Trasporti punta a modificare il codice della strada.

Nuovo codice della strada: quali sono le novità

La Commissione Trasporti della Camera ha elaborato una serie di proposte, ben 770 emendamenti, che potrebbero portare significative modifiche al codice della strada. Cosa prevedono?

Multe

Uno degli aspetti più discussi è l’introduzione di una soglia massima per le maggiorazioni applicabili alle multe stradali. Se adottato, il tetto raggiungerebbe i 3/5 dell’importo iniziale della sanzione, evitando impennate spropositate in caso di ritardato o mancato pagamento. Nel caso di noleggio di veicoli, potrebbe cambiare anche la solidarietà dell’obbligo di pagamento delle sanzioni.

Eccesso di velocità e autovelox

Un altro cambiamento significativo riguarda la gestione delle multe per eccesso di velocità. La proposta di legge prevede l’eliminazione della doppia sanzione nel caso di multe per autovelox, entro lo stesso tratto di strada ed entro un’ora l’una dall’altra. La multa sarebbe una sola, quella più grave aumentata di 1/3. Inoltre, si prevede l’obbligo di verifiche periodiche di funzionalità e taratura degli autovelox, come previsto dalla Corte costituzionale, sentenza 113 del 2015.

Uso del cellulare

Si prospettano regole più severe per chi guida con il cellulare. La proposta impone la sospensione breve della patente, da 7 a 15 giorni, a seconda del punteggio della patente del conducente. Le sanzioni potrebbero variare da un minimo di 250 euro a un massimo di 1.000 euro.

Neopatentati

Per i neopatentati, si prevedono nuove regole che richiedono un numero minimo di esercitazioni, anche su autostrade o strade extraurbane e in ore notturne, oltre a restrizioni sul trasporto di passeggeri su ciclomotori o motocicli.

Abbandono di animali

Per quanto riguarda l’abbandono di animali su strade e pertinenze, è prevista la sospensione della patente da sei mesi a un anno. Se l’abbandono genera un incidente mortale, le pene previste sono le stesse per i reati di omicidio stradale e lesioni personali stradali gravi.

Autisti professionisti

Il nuovo limite per gli autisti professionisti per conseguire la patente e la carta di qualificazione del conducente (CQC) è fissato a 18 anni.

Motociclisti e vulnerabilità

Per migliorare la protezione dei motociclisti, la proposta riconosce la loro vulnerabilità, introducendo una terza fascia inferiore sui guard rail. Sono previsti anche nuovi dispositivi segnalatori per attraversamenti pedonali e semplificazioni per la circolazione di persone con disabilità.

Alcolock

È previsto l’obbligo di installazione a proprie spese dell’alcolock per chi ha avuto diversi problemi di guida in stato di ebrezza. Il dispositivo impedisce l’avviamento dell’auto se il tasso alcolemico di chi guida è superiore a zero. Inoltre, l’alcolock dovrà essere munito di un sigillo che ne impedisca l’alterazione o la manomissione dopo l’installazione.

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